giovedì 15 maggio 2008

Omne ignotum pro maginfico - Tutto ciò che è ignoto è magnifico

NOTA: Questo racconto è ispirato ad una vecchia leggenda milanese. Si racconta che un tempo, nel parco del castello sforzesco, durante notti di nebbia fosse possibile incontrare una strana donna velata. I giovani che incontravano questa donna venivano condotti in una misteriosa villa all'interno del parco. I pochi che tornarono, si dice, persero completamente la ragione. La diffusione della leggenda raggiunse tali proporzioni che, a cavallo fra 19° e 20° secolo, furono organizzate delle vere e proprie battute di caccia alla dama e alla villa... ovviamente nessuna delle due fù mai trovata.

EDIT: ho corretto un po' di orrori, special thanks to orboveggente.




Era una notte d’inverno e la neve cadeva leggera, creando riflessi fantastici, mentre giocava con la luce dei lampioni a gas. Errico si strinse nella mantella, per scacciare il gelo di quel dodici dicembre del milleottocentonovantasette. Era stata una splendida serata, un ballo veramente magnifico, di cui si sarebbe parlato per molti mesi a venire. Per tornare a casa aveva deciso di prendere una scorciatoia attraverso il parco del castello. Voleva camminare, per smaltire i fumi dell’alcol, ma non voleva nemmeno giungere alla sua dimora a giorno fatto. Camminava rimirando quel paesaggio fiabesco rapito dallo stupore, quella sera il parco del Castello Sforzesco sembrava diverso.
-Sembra quasi un giardino di sogno- si disse -chi l’avrebbe detto che questa Milano di fine secolo avesse ancora tali scorci da mostrare, che quest’epoca di acciaio e fumo potesse ancora regalare un po’ di magia-
Il rumore della neve schiacciata da passi affrettati interruppe i suoi pensieri e lo fece voltare. Aguzzò gli occhi per scorgere chi vi fosse e, dopo un breve momento, una silouette iniziò a delinearsi in quel bianco turbinare.
La sagoma di una donna, quasi come un’apparizione, si delineò pian piano avvicinandosi. Le forme aggraziate erano avvolte da un sobrio abito bianco e, a completare l’insieme, la giovane portava una mezza tuba dalla quale scendeva un velo niveo a coprirle il viso.
-Madama- esordì Errico, mentre cercava di discernerne il volto -Cosa vi conduce qui ad un’ora tanto insolita?-
L’impressione di un sensuale sorriso filtrò dal velo, facendo accelerare il cuore del giovane.
-Amico mio, non bisognerebbe mai chiedersi il perché di un incontro fortunato- gli rispose lei con voce calda -ad ogni modo, stavo solo rientrando alla mia dimora-.
-Permette che vi accompagni, non è prudente che una fanciulla vaghi sola ad un’ora così tarda!-
-Siete molto gentile, signore-
La dama, dopo un piccolo inchino, porse la mano al suo accompagnatore. Quando la prese a braccetto il cuore di Errico sembrò quasi scoppiare, non si era mai sentito così. Forse era quell’aura di mistero o quel panorama magico, non riusciva a spiegarsi cosa gli mozzase il respiro. Incapace di parlare la seguì docilmente, camminando senza poter fare a meno di guardarla. Il corpo flessuoso stretto nello chiffon bianco, l’incarnato candido delle sue piccole mani e quel meraviglioso volto, appena intuito dietro alla cortina di seta. Tutto in lei sembrava forgiato d'innocente perfezione. Percorsero vialetti di cui Errico ignorava l’esistenza, andando sempre più in profondità nel parco, smarrendosi fra gli alberi e la neve.
Errico si perdeva felicemente in quella malia notturna, aveva sempre sognato un’avventura fatata che lo portasse lontano dalla sua vita quotidiana.
Dopo un tempo indefinibile giunsero ad un cancello di ferro battuto. La sua accompagnatrice estrasse una pesante chiave di ferro arrugginito e schiuse la serratura. Un ampio viale, fiancheggiato d’alberi, conduceva all’ingresso di una villa imponente. In un impeto cavalleresco corse ad aprire il pesante portone di legno, inchinandosi al passaggio della dama che subito seguì all’interno.
Una volta nell’androne Errico fu alquanto sorpreso: benché l’ingresso fosse arredato con gusto lussuoso ed impeccabile, l’ampio specchio era coperto da un drappo a nero e gli ornamenti del lutto decoravano le pareti. Cosa ancor più curiosa, una melodia aleggiava nell’aria, Strauss forse…

Mentre iniziava a chiedersi cosa stesse succedendo lei gli strinse nuovamente la mano e lo tirò avanti. Attraversarono una lunga serie di stanze, tutte sfarzose e tutte egualmente parate a lutto. C’era un contrasto stridente ed affascinante, fra il lusso sfrenato del mobilio ed i macabri addobbi alle pareti. Infine giunsero ad un immenso salone per balli dall’aspetto stupefacente. Le pareti erano finemente affrescate con scene tratte dalla mitologia greca e vetri colorati erano posti davanti alle lampade. La luce mutevole e policroma dava a quel luogo un’aria irreale e meravigliosa, lasciando Errico a guardarsi attorno in preda alla meraviglia. Nell’angolo più remoto di quella fantastica cattedrale pagana finalmente scorse l’origine della musica: un’orchestra da camera stava suonando solo per loro.
La giovane, sempre tenendogli la mano, si pose di fronte a lui e gli posò l’altro braccio attorno al collo. Iniziarono a ballare lentamente, trasportati dalle note leggiadre di un valzer di Berlioz.
La dama lo condusse in un giro sempre più vorticoso di danze, mentre lui continuava a guardarla e fantasticare sulla bellezza appena intravista del suo volto. Continuarono a lungo a navigare nella musica e nella luce onirica di quella stanza, mentre il leggero contatto con il corpo di lei faceva dimenticare ad Errico tutti i suoi buoni propositi di un celere rientro.
Il giovane aprì la bocca per chiederle chi fosse, ma lei posò un dito sulle sua labbra, come a dirgli di rimandare ad altro tempo le sue fanciullesche domande. Si allontanò da lui di un passo e, dopo averlo osservato per un istante, corse via ridendo. Rimase impalato per qualche istante, stupito da quella scomparsa improvvisa, fin quando non udì la voce di lei chiamarlo.

Errico uscì dal salone e si ritrovò in un lungo corridoio, al cui termine era posta una scala che scendeva nelle profondità della magione. Incerto sul da farsi, cominciò ad aprire una porta dopo l'altra. C'erano diversi salotti ed una sala musica, ogni stanza conteneva oggetti stupefacenti. Varie antichità erano sparse per le sale: steli di pietra incise con simboli di divinità celtiche, mummie, statuette votive dalle Americhe. Trovò una collezione molto estesa e preziosa, ma della fanciulla non vi era traccia alcuna.
Tornò nel corridoio, guardandosi attorno confuso, chiedendosi a che razza di gioco lei stesse giocando.

-Errico!-

La voce veniva dalla direzione delle scale. Finalmente sapeva dove cercarla! Scese gli scalini correndo, fino a giungere ad una porta di legno. Varcò la soglia con trepidazione e lo stupore montò come un onda alla vista di quel che vi trovò. Il corridoio era in un evidente stato di degrado: l'umidità gonfiava e staccava dai muri la carta da parati, macchie di muffa disegnavano grotteschi arabeschi e, sopra tutto, regnava un pesante odore di vecchiaia e decadenza. Sembrava quasi di trovarsi in un altro mondo, un riflesso distorto della gloria precedente.

Clack!

Lo scatto della serratura fece sobbalzare Errico. Si giro e scosse la porta, provò a prenderla a calci, ma quel pezzo di legno sembrava essere diventato misteriosamente inamovibile. S’appoggio alla porta, cercando di calmarsi.
-Questo scherzo non è affatto divertente! Fammi uscire!-
L'unica risposta fu una risata cristallina, che rimbalzò dalle profondità del corridoio fino al giovane. Non poteva restare lì in eterno, per rincuorarsi si disse che doveva pur esserci un'altra uscita. Così s’avviò con passo incerto, reso inquieto dalla fitta penombra di quel luogo. A metà del corridoio stava una porta socchiusa, l'odore di decomposizione che ne filtrava era talmente forte da soffocare. Stava per passare oltre; quando udì un debole lamento, quasi un mugolio, venire da lì. Si avvicinò con cautela e spinse l'uscio.
La visione che si presentò ai suoi occhi era scioccante: un vasto salone si apriva di fronte a lui, le pareti affrescate erano coperte da centinaia di schizzi di sangue e da macchie scure e grumose. Molti cadaveri, in diversi stadi di decomposizione, erano sparsi per il pavimento. C'erano corpi gonfi e mutilati abbigliati in abiti moderni, affiancati da scheletri coperti dai resti di armature ormai completamente arrugginite. Un campionario di cadaveri di ogni epoca e luogo. Al centro di quello scempio, rannicchiato sul pavimento, c'era un uomo che si muoveva debolmente. Vincendo il panico s’avvicinò all'uomo per cercare di soccorrerlo.
- Dev’essere ferito!- pensò - Devo aiutarlo! Forse sá come uscire da questo incubo.
Mentre stava chinandosi per soccorrere il ferito, questi gli afferrò una gamba, lamentandosi di nuovo.
-Stai.. stai calmo! Adesso usciamo di qui... se ci mettiamo in due dovremmo riuscire a sfondare la porta-
L'uomo non rispose ed iniziò a sollevare lentamente il capo. Errico si chinò di più, per cogliere le parole che credeva lo sconosciuto volesse dirgli. Si ritrovò di fronte al volto dell'uomo, una maschera mutilata e infranta. Il suo occhio destro e parte delle labbra mancavano, la pelle era un brulicare di vermi gonfi e lividi. Si ritrasse urlando, scrollandosi quella cosa di dosso. Lo prese a calci finché non crollò a terra, lasciando la presa. In quel momento vide gli altri morti sollevarsi lentamente ed inesorabilmente.
Un’orda di anime prave, rese folli da quella parodia di vita nella morte, si stava lentamente muovendo verso di lui.

Si catapultò fuori urlando.
-La porta, devo tornare alla porta!- urlò a se stesso –Devo aprila, sfondarla in qualche modo!-
Stava per mettersi a correre in quella direzione, ma la strada era sbarrata. Lei stava lì, bella come una dea antica, attorniata da tre di quegli orrori. La dama rideva follemente, con le mani appoggiate al petto, mente i morti si muovevano verso Errico.
-Corri, buffo pulcino, corri!-
Iniziò a correre nella direzione opposta, pregando per la prima volta dopo molto tempo. Giunto ad un bivio si fermò per un istante, chiedendosi dove andare. La decisione fu presa nel momento in cui, dalla penombra di una delle diramazioni, i morti senza pace emersero. Silenziosi e implacabili, avanzavano portando in volto un’espressione estatica, incastonata fra le ferite ed i grumi di sangue.
Errico corse. Quel posto sembrava un labirinto immenso e, ad ogni incrocio, c'era sempre almeno una di quelle cose qualcuna delle vie. Avanzavano con calma, come se il tempo ormai non esistesse più.
-Com'è possibile?- pensò -sono così lenti! Come possono essere dappertutto?-
Continuò ad andare ed avanti ancora, a girare e rigirare per quel dedalo. Era ormai fisicamente esaurito quando giunse ad una vasta stanza scavata nella pietra. Al centro dell'antro stava una pozza d'acqua, come una specie di stagno. Probabilmente una delle tante fonti d'acqua che crivellavano il sottosuolo milanese. Girò su stesso guardandosi attorno,cercando una via di fuga. La camera aveva molte entrate e, da ognuna di esse, fluiva al rallentatore la massa dei dannati. Entravano ordinatamente, come soldati, circondandolo da ogni lato. Dalla folla dei morti si levava un bisbigliare concitato. Avanzavano, stringendo il cerchio, costringendolo ad arretrare verso il centro della stanza. Errico stava per finire nella pozza, quando una voce si levò:

-Fermi!-

La folla dei morti si divise e la dama avanzò con passo regale sino al centro della stanza. Quando i suoi piedi toccarono la polla, l’acqua iniziò a ribollire e cambiar colore. Si pose al centro del piccolo stagno e, mentre l'acqua contaminata tingeva di scarlatto le sue vesti candide, allungò una mano verso la sua preda.

-Non era quello che volevi?-

Mentre guardava paralizzato la fata di sangue, i morti afferrarono Errico. Sentì le loro mani viscide e contorte stringerlo per trascinarlo avanti, verso la regina di quella danza macabra. Si dibatté cercando di liberarsi, per non dover vedere quel che lei voleva mostrargli.

-Una magia, una favola, in questa epoca di acciaio e fumo. Dove i treni rendono il mondo troppo piccolo.-

Altre mani lo agguantarono, gli si posarono sulle guance, costringendolo a guardare il fulcro di tutta quel nero incanto. Sentiva i vermi e chissà cos'altro passare da quelle mani gelide a lui invadendolo, violandolo. La dama inizio lentamente a sollevare il velo che le copriva il volto.

-Demone, strega, Lillith. Tanti nomi, per altrettante ingiurie. Guarda il mistero che tanto bramavi.-
-Guarda cos’ha creato l’odio di chi avete schiacciato.-

Spinsero Errico più avanti, più vicino, a pochi centimetri dell’enigma che si andava svelando. Poteva sentire il sangue della polla ribollire attorno alle sue gambe ed il calore bruciante, potente, che dalla dama si sprigionava. Cercò di ritrarsi, ma le mani dei morti lo inchiodavano implacabilmente al suo destino.
Il velo salì, centimetro dopo centimetro, svelando con calma l'arcano letale. Eccolo finalmente, quel volto che tanto aveva sognato di vedere. Fin troppo umano, splendido nel suo immenso dolore. Arso dalla bruciante essenza di un’infinita fame di vendetta, dall’inesorabilità di chi passa dalle catene al potere.


Errico vagava per i corridoi. In realtà non ricordava più il suo nome. Sapeva solo d’essere felice. La Signora era buona con loro: lasciava che la rimirassero e talvolta, quando si comportavano bene, concedeva loro un sorriso o una carezza. Erano fortunati, vivevano al servizio del più grande dei misteri. Errico vagava nel dedalo con un’espressione estatica sul volto, incastonata fra le ferite ed i grumi di sangue.

21 commenti:

buffy ha detto...

hai toppato, non ho copiato un bel niente, e ora nel mio blog farai una bella figura di merda

Iilaiel ha detto...

Guarda le informazioni che tu copi distocendole sono diponibili da decenni in aricoli e libri.
Un paio di esempi:

Hubbard e l'occulto di Jon Atack (questo è quello da cui hai copiato maggiormente, senz aprò capire)
http://xenu.com-it.net/txt/occulto.htm

Il re Hubbard è nudo di Ben Croydon e Ron Hubbard Jr (figlio di LHR)
http://xenu.com-it.net/libri/messia/index.htm


Non solo Hubbard e Corwley non si conobbero mai, ma Therion in merito a LHR disse questo:

"Dalle informazioni dei nostri fratelli in California - ammesso che siano accurate - mi sembra che Frater 210 [Parsons] abbia commesso... degli errori. Ha avuto un'illuminazione miracolosa che fa rima con niente, ed evidentemente ha perso tutta la sua indipendenza personale. Dal racconto che ha fatto, il nostro fratello ha dato via sia la sua ragazza che i suoi soldi - pare proprio che sia rimasto vittima del solito imbroglione."

L'unico rapporto che ci fù fra Hubbard e L'O.T.O. fù la truffa che che LHR perpetrò ai danni Parsons (allora capo del capitolo californiano dell'O.T.O. ed esimio scienziato del progetto Jato).

Crowley facevo uso di droghe e lo ammetteva candidamente sia in diversi suoi libri, che nelle sue lettere.

Hubbard a chiacchiere odiava le dorghe, ma ne ha sempre fatto uso.

Ad ognimodo l'unica persona che fà figure barbinesul tuo blog sei tu stessa. Alcuni miei amici nell'OTO ancora ti stanno ridendo dietro.

In conclusione: questo blog non tratta nè esoterismo, ne teorie di complotto ne problemi psichiatrici. Tratta di letteratura. Se vuoi fare una critica ragionata di quello che scrivo sei la benvenuta. Se vuoi parlare di un libro ami che sei la benvenuta. Ma se vieni qui per i tuoi soliti deliri complottisti NON lo sei.
Ti prego di volerti comportare civilmente e rispettare il mio spazio.

Se vuoi parlare di altro la mail nel mio profilo funge sia da casella di posta che da contatto MSN... usala.

buffy ha detto...

mi dispiace ma credo che tu non abbia capito cosa ho scritto e cosa che mi dispiace maggiormente (a parte le tue diffamazioni) è che non hai capito che su molte cose la pensiamo allo stesso modo, addio

buffy ha detto...

un'ultima cosa, tu scrivi:
"Sono uno spirito libero, che non riesce ad accettare le menzogne con cui per secoli sono state, e vengono ancora imposte, immani sofferenze a milioni di persone"

bene! idem! sveglia! le bugie sono quelle di paolo and co...capisci che tu e io la pensiamo allo stesso modo su molte cose solo che tu collabori con loro inconsapevolmente?

Iilaiel ha detto...

Buffy il problema è che mi stai confondendo con altre 2 persone, ok? Inzia magari a chiarirti questo punto poi se ne riparla.

Quanto al resto: mi risulta difficile dare credibilità ad una persona che millanta super poteri (viaggi astrali, raggi di amore cosimico con cui ammazzare attivissimo & co, comunicazioni con gesù, ecc), sostiene di denigrare la Blawatzky e poi propina favole derivate dalla sua teoria degli Agharti, ecc pretendendo di spacciarle per vere senza la minima prova.

In oltre sei apparsaa fin da subito insultando chi non era d'accordo conte.

Ti faccio una piccola nota: possibilissimo che io abbia frainteso il tuo articolo, ma credimi scrivi in una maniera molto ostica per noi comuni mortali. Punteggiatura scarsa e salti veramente troppo da un'argomento all'altro. Mi sembrei una persona molto passionale e probabilmente scrivi "di getto", forse ticonverrebbe stendere la bozza di istinto, aspettare e poi rivederla prima della pubblicazione.

E comunque io non lavoro per i rettiliani, io sono Xenu :P

OrboVeggente ha detto...

complimenti al blog, al suo contenuto ma NON alla forma espositiva!!!

Correggi un po' di errori di battitura e grammatica e i complimenti saranno da parte mia completi e globali!

Un bacio

Iilaiel ha detto...

Orbo-chan!! Ciao cumpà rettiliano!!

Se trovi orrori di battitura\grammaticali e\o incongruenze logie segnala senza pietà. Lo scopo è migliorarmi per cui critica e osservazioni sono benvenute.

Anonimo ha detto...

ho visto che hai linkato il mio blog... ci conosciamo, vero?

buffy ha detto...

si illa scrivo di getto, ma guarda che non ho mai insultato senza prima essere stata insultata o presa di mira, in quanto alla blavatsky come cavolo si scrive, x me ha copiato tutto, per quelle che sono le mie conoscenze su agartha e credimi che non si trova in questo piano fisico o al centro della terra come lei diceva, del resto il sole non era affatto riferito al sole interno ma al centro della galassia ma qui ritorniamo alla massoneria
per quanto riguarda viaggi astrali e roba del genere, ti ricordo che ogni credo è difeso dalla costituzione italiana e chi mi perseguita o deride è plausibile di denuncia, insomma ci stanno sette sataniche e io non posso credere ai viaggi astrali? magari potresti leggere qualcosa in merito o provare anche tu, xke alla fine mi fate compassione, cioè tu non gli altri che lavorano x i servizi segreti, te penso che sei una persona a posto solo che si è fatta fregare e non ti rendi conto di che persone sono queste veramente
te lo dico col cuore, informati sui viaggi astrali altrimenti ti fregano e ti possono catturare e fare del male
e cmq magari potresti passarmi il link dove grillo difende il video dei scientisti, visto che io ho sempre parlato male di grillo, cosi lo inchiodo una volta x tutte questo falsone

Iilaiel ha detto...

Tieni conto che la costituzione tutela anche la livertà di espressione, critica e satira.

Nel momento stesso in cui parliamo pubblicamente ci esponiamo alla possibilità che quanto diciamo sia criticato o sottoposto a satira. Dopo tutto, nei limiti in cui non si cada nel reato di incitazione a delinquere, la libertà d'espressione vale per tutti... che dicano cose che ci piacciano o meno.

Tieni anche conto che io ho un senso dell'umorismo molto grottesco e acidello, che applico a tutto nella vita (me stessa in primis). Per cui avere a che fare con me significa avere a che fare con una persona che fà battute su quasi tutto.

Sai Buffy c'è una ragione fondamentale se (a prescindere dalle molte diversità d'opinione che abbiamo) con te comunico, mentre con altri "complottisti" mi limito al "don't feed the troll. A differenza dei vari mazzucco, chiesa, marcianò tu mi sembri una persona onesta. Moltri altri sostenitori di teorie altenrative invece mi sembrano che lo facciano o per soldi (Mazzucco, Chiesa, Messian) oppure per poter manipolare le persone e sentirsi fighi.
L'impressione che di te ho avuto è quella di una persona che parla perchè ci crede e si preoccupa per gli altri. Cosa che, per me, ti mette molte molte spanne sopra gli altri.

Quanto a viaggi astrali & co: onestamente mi sono informata, ma quello ho visto fin'ora mi ha portato a concludere che siano frutto di auto suggestione e non altro. Io sono il tipo di persona che "ha bisogno di vedere per credere".

Ti faccio un esempio: ho una maico molto ma molto preso da esoterismo e alchimia. Lui mi diceva che durante alcuni riti per conoscenza che faceva la temperatura nella stanza si alzava di quasi dieci gradi. Ora questo è un effetto sul mondo reale ed è misurabile. Io lo ho misurato. Ho messo un bel termometro nella stanza e.... nada. Il fatto che lui sentisse caldo e sudasse non era dovuto a condizioni ambientali oggettive, ma all'autosuggestione+concentrazione che hanno influisto sul suo suo corpo.

Sono una persona materialista? Forse. Diciamo che le mie bataglie preferisco combatterle in altri campi. Sulla libertà d'espressione e di trasmissione del sapere (open source, riforma del copy right, abbasso la censura, ecc), cercando di promuovere un "consumismo etico" (basta roba prodotta nelle fabbriche lagher, w il mercato equo solidale), impegnandomi di persona per il rispetto della laicità (che garantisce a tutti libertà di credere, parlare,ecc), ecc. Purtroppo il "male" non devo andare a cercarmelo in altri mondi, perchè è qui dietro l'angolo ed è molto più banale.

E' nel no global che protesta contro la globalizzazione indossando indumenti di noti marchi che sfruttano le fabbriche lagher del terzo mondo.Nella mammina che se ne frega della consguenze di quel che fà e accompagna il figlio a scuola col SUV da 3 km con 1litro di benzina.
Nel deficente che compra comosso il caffè con la publicità che dice "è fatto come una volta", la stessa pubblicità dove si vede un ragazzino che porta sulle spalle un sacco da 40 kg di caffè. Nella massa di persone che acquista sistemi operativi fatti per limitare la libertà della gente e si è affermato sul mercato con metodi illegali ed eticamente discutibili.

Forse sono cose banali.

buffy ha detto...

anchio ti parlo perché anchio ti reputo una persona onesta, finché si fanno le battute su di me ci sto al gioco, se mi hai seguita avrai visto un cambiamento, all'inizio facevano le battute e io rispondevo ironicamente, poi quando hanno iniziato a diffamare, offendere e violare il mio copy mi sono giustamente arrabbiata.
Fai bene a voler provare le cose in prima persona, nessuno ti dice di credere ciecamente e chi fa così è uno stolto.
il discorso viaggi astrali te lo dico, come lo dico a tutti, perché purtroppo è vero, joun o young o come si scrive, ne era a conoscenza, e mi dispiace davvero che questi imbroglioni che veramente lavorano x l'intelligence ti prendano per il culo
per il resto sono anche disponibile a parlare seriamente con chi volesse farlo, potete trovarmi su skyppe sotto il nick superbuffy2
ultimamente sto cercando di parlare con queste persone pagate per debunkare, voglio capire cosa li spinge a fare questo insulso lavoro sapendo a priori che fanno del male a sé stessi e alle persone che amano, sempre e quando siano capaci di amare...dovresti approfondire un po di più tutti i loro collegamenti e links e vari inciuci, se leggessi il mio blog a mente aperta lo vedresti che questi hanno 10000 siti civetta e stanno al pc oltre le 15 ore diarie a sputtanare il lavoro dei ricercatori...se questo per te è normale...

buffy ha detto...

ps mi farebbe piacere conoscere il tuo amico! :-)

Anonimo ha detto...

ma con Chiesa intendi Giulietto Chiesa

Anonimo ha detto...

dimmi che non è giulietto
che conosco personalmente
e so quanto impegno mette nelle cose
e il lato economico non è davvero il motore della sua vita
che poi possa dire cose non condivisibile o anche errate è un altro conto

Anonimo ha detto...

bello!!!
conosci un fumetto che si intitola "gea" , bonelli, ti piacerebbe

buffy ha detto...

anonimo chiesa è amico di grillo ke è un massone, visto ke lo conosci personalmente convincimi ke nn opera x il governo oscuro
mai nessuno ke punta il dito contro i veri colpevoli, ovvero i gesuiti
skype superbuffy2
tempo fa ankio credevo in kiesa e li mandai pure una lettera
ma da quando ha visitato quel impostore di bongiovanni ke lavora x il governo oscuro ed è diventato amico di quel massone di grillo ...

Anonimo ha detto...

da vedere se la massoneria è una brutta cosa

Anonimo ha detto...

Credo che se si vuole parlare o sapere della "massoneria", un link interessante sia questo:

http://paolofranceschetti.blogspot.com/search/label/Presentazione


Shen

buffy ha detto...

ma no figuriamoci, sono solo alieni intrappolati in forma umana che fanno riti satanici, uccidono, orgie, fanno attentati e vogliono creare il nwo

buffy ha detto...

ps quel blog ke hai linkato appartiene o a un disinformatore o a uno dell'ultimo gradino, addio m'avete rotto, tanto il 2012 arriva presto e voi demoni morirete tutti

Anonimo ha detto...

esticazzi dice: buono noi demoni moriremo tutti ma poi voi schiappe che minchia farete da soli???spaccherete cocchi ene berrete il loro frutto?
bah!buon divertimento